MARIO STEFANO TONDA
Musicista torinese, dopo aver conseguito il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida di A. Cigoli, intraprende la pratica del clavicembalo con O. Dantone, per poi proseguire gli studi in cembalo e fortepiano con E. Fadini e ottenere con il massimo dei voti, il Diploma Accademico Superiore in Tastiere Storiche nella classe di G. Tabacco. Accanto agli studi accademici prende parte a corsi tenuti da K. Gilbert, P. Hantai, J. van Immerseel, A. Staier, A. Lubimov, B. van Oort, seguendo le lezioni di fortepiano di M. Bilson in Europa e negli Stati Uniti. Tiene regolarmente concerti in Italia e all’estero esibendosi al clavicembalo e al fortepiano sia come solista, sia con strumentisti e direttori d’orchestra fra i quali V. Brodsky, L. Shambadal, F. La Vecchia, A. Nobili, M. Fornaciari, B. Skenderovic. Nel marzo 2011 è invitato dall’Orchestra Sinfonica di Roma, per l’occasione dal M° Shambadal, presso il prestigioso Auditorium della Conciliazione a eseguire il Quinto Concerto Brandeburghese di Bach per cembalo solista. Da allora diviene il clavicembalista dell’Orchestra, eseguendo le Quattro Stagioni di Vivaldi, i Concerti per Violino e le Suite Orchestrali di J.S. Bach, alcuni Concerti Grossi di Haendel e, sotto la direzione del M° La Vecchia, la Prima e la Seconda Suite dalle Antiche Arie e Danze di O. Respighi, successivamente incise per l’etichetta Brilliant Classic. Sempre con l’Orchestra Sinfonica di Roma ha eseguito e registrato, per Naxos, la Sonata da Camera per Clavicembalo e 10 Strumenti e la Suite dal balletto La Follia di Orlando di G. Petrassi. Ha recentemente inciso in duo con G. Tabacco, per Real Sound, un disco dedicato al repertorio tardo settecentesco per due fortepiani con musiche di Mozart, Dussek e Pleyel, mentre per Tactus Records ha realizzato un’incisione al fortepiano dedicata a compositori di area sabauda del XVIII secolo. è di ritorno da una recente tournée in Thailandia dove, su invito della Yamaha Siam Kolkarn Ratchadapisek Music School e dell’International Keyboard Academy, ha preso parte all’International Piano Festival di Bangkok e tenuto una serie di lezioni accademiche presso la prestigiosa Assumption University. Viene regolarmente invitato come commissario esterno in esami di Conservatorio, in importanti concorsi nazionali ed internazionali e come relatore in convegni musicologici. Ha pubblicato numerosi contributi di critica ed estetica musicale in Philomusica e sulla rivista Informazione Organistica. è laureato cum laude presso la Facoltà di Musicologia dell’Università degli Studi di Pavia con una tesi dedicata allo studio e all’edizione critica dell’Intavolatura de Cimbalo del 1576 di Antonio Valente.
Nel corso di lezioni individuali allo strumento e interventi di tipo seminariale saranno affrontate tematiche inerenti la prassi esecutiva del repertorio per fortepiano solo e della letteratura cameristica con fortepiano del tardo Settecento, con particolare riferimento alla musica di Haydn, Mozart e del primo Beethoven. L’attenzione sarà quindi focalizzata su aspetti inerenti l’articolazione sintattica e le norme accentuative della frase musicale, le regole sull’ornamentazione, le indicazioni mensurali, facendo principalmente riferimento agli esempi offerti dalle partiture e dalla trattatistica dell’epoca. La masterclass è rivolta sia a chi ha già esperienza con gli strumenti storici, sia a chi vuole avvicinarsi alla particolare realtà della prassi esecutiva storicamente informata.
Al fine di garantire una piena efficienza ed un’accurata accordatura degli strumenti a disposizione per lo svolgimento delle lezioni e per la pratica di studio, i fortepiani riceveranno durante il corso le cure di Umberto Debiaggi, restauratore e costruttore di strumenti da tasto storici. Al riguardo sarà inoltre fornito un intervento di carattere organologico circa la manutenzione e l’accordatura.
Lezioni individuali:
Per ogni partecipante, o ensemble cameristico, sono previste 4 lezioni di tipo individuale. Un calendario dettagliato con orari delle lezioni ed orari di studio sarà concordato ad inizio corso.
Interventi seminariali:
Durante la masterclass sono previsti 3 interventi di tipo seminariale:
Edizioni Urtext e strumenti “originali”: corrispondenze e necessità
Appoggiatura, legatura ed altri parametri di una nuova “estetica”
Accordatura e manutenzione,
a cura di Umberto Debiaggi
Il materiale utile per lo svolgimento degli interventi seminariali (esempi musicali, estratti dalla trattatistica ed una dettagliata bibliografia) sarà messo a disposizione dei partecipanti ad
inizio corso, o inviato preventivamente tramite posta elettronica.
Strumenti:
Per lo svolgimento delle lezioni e lo studio individuale saranno a disposizione degli allievi i seguenti strumenti:
Copia da Walter und Sohn (Vienna 1805, ca), realizzata da Paul Mc Nulty (Praga, 2004), estensione 5 ottave e mezza, fa-do; risonanza e moderatore a ginocchiera; diapason: la 430 Hz
Tavolini storici a disposizione per lo studio individuale
Concerti:
Per tutti gli studenti è prevista la partecipazione al concerto di fine corso, che si terrà domenica 6 settembre alle ore 17:00 presso la Pinacoteca del Palazzo dei Musei a Varallo (VC). Al termine di ogni giornata di studio, sarà inoltre possibile prevedere un’ora di esecuzione in cui rielaborare collettivamente gli esiti delle lezioni.