Evento realizzato in collaborazione con: CENTRO STUDI GIOVANNI TURCOTTI di Borgosesia - Presidente

Dott.ssa Marinella Mazzone

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Vincenzo Calderara (1758-1802)

Sonata per “Madamigella Scarampi”

Allegro moderato - Andante – Allegretto

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

6 Variazioni su “Salve, tu domine” di Paisiello, KV 398

Giacinto Calderara (1729-1803)

Sonata “a cembalo piano e forte”

Allegro - Largo - Allegro

F.J. Haydn (1732-1809)

Sonata in Do Hob. XVI:50

Allegro - Adagio - Allegro molto

W.A. Mozart

Sonata a 4 mani in Do KV 358

Allegro - Adagio - Molto presto

MARIO STEFANO TONDA, musicista torinese, si diploma in pianoforte presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida di Annamaria Cigoli. Intraprende quindi la pratica del clavicembalo con Ottavio Dantone, per proseguire gli studi in cembalo e fortepiano con Emilia Fadini ed ottenere infine, con il massimo dei voti, il Diploma Accademico Superiore in Tastiere Storiche presso il Conservatorio di Torino sotto la guida di Giorgio Tabacco. Parallelamente agli studi accademici prende quindi parte a corsi di clavicembalo e fortepiano tenuti da Kenneth Gilbert, Pierre Hantai, Jos van Immerseel, Andreas Staier, Bart van Oort, seguendo infine i corsi di fortepiano di Malcolm Bilson in Europa (Italia, Belgio e Olanda) e negli Stati Uniti (New York) Tiene regolarmente recitals in importanti sale da concerto (tra le quali l'Auditorium della Conciliazione di Roma, la Sala Maffeiana dell'Accademia Filarmonica di Verona, la Fortune Town Yamaha di Bangkok) ed e' invitato in importanti stagioni di musica (Stagione dell'Orchestra Sinfonica di Roma, Festival dei Saraceni, Gaudete! Festival Internazionale di Musica Antica, Stagione Antiqua dell'Accademia del Ricercare, Festival Armoniche Fantasie dell'Academia Montis Regalis, Regie Sinfonie di Torino) esibendosi al clavicembalo ed al fortepiano sia come solista sia con gruppi da camera ed orchestrali (Orchestra Sinfonica di Roma, Il Continuo, i Musici di Santa Pelagia, Accademia del Ricercare), nonche' con strumentisti e direttori d’orchestra quali Lior Shambadal, Vadim Brodsky, Marco Fornaciari, Giorgio Tabacco, Antonio Fantinuoli, Berislav Skenderovic. Con l’Orchestra Sinfonica di Roma ha eseguito, sotto la direzione di Lior Shambadal, il Quinto Concerto Brandeburghese per cembalo solista di Johann Sebastian Bach e, sotto la direzione di Francesco La Vecchia, la Sonata da Camera per Clavicembalo e 10 Strumenti di Goffredo Petrassi e le due Suite con clavicembalo dalle Antiche Arie e Danze di Ottorino Respighi, incise rispettivamente per le etichette Naxos e Brilliant Classic. Per la casa discografica Tactus Records ha inciso al fortepiano un disco dal titolo Giacinto & Vincenzo Calderara e la musica tastieristica sabauda del XVIII secolo: realizzato in collaborazione con la Reggia della Venaria Reale ed il sostegno dell'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte e' stato accolto dalla critica discografica (rivista Musica, Early Music Review ed Early Music of Oxford University Press) con deciso entusiasmo. La Sonata per il Forte-Piano di Vincenzo Calderara, nell'esecuzione di Mario Tonda, e' stata inoltre trasmessa dall'emittente radiofonica tedesca WDR3. Per l'etichetta Real Sound ha invece inciso, in duo con Giorgio Tabacco, un disco con musiche di Mozart, Dussek e Pleyel dal titolo Music for two Fortepianos in the 18th Century, vincitore del premio 5 Stelle della rivista di critica discografica Musica. Mario Tonda tiene masterclass di fortepiano e musica antica in Italia ed all'estero, tra cui i corsi per l'Accademia Musicale Torinese, le lezioni nei Corsi Estivi di Musica Antica di Pamparato ed i seminari presso la International Keyboard Academy di Bangkok. E' inoltre regolarmente invitato come commissario esterno in esami di Conservatorio e come giurato in concorsi di clavicembalo e fortepiano (Concorso Pianistico Internazionale  Mozart "Collegium Artis" sez. Fortepiano, Concorso di Clavicembalo “Terzo Musica”). In qualita' di studioso prende parte come relatore a convegni musicologici, partecipando ad esempio al VI Convegno Internazionale di Filologia Musicale tenutosi presso la Facoltà di Musicologia dell’Università degli Studi di Pavia, ad una serie di lezioni accademiche tenute presso la Assumption University of Thailand di Bangkok ed all'International Scientific Meeting for Sound and Musical Instruments Studies di Braga, Portogallo. Vincitore di un
assegno di ricerca ha collaborato alla catalogazione degli strumenti musicali della collezione del Conservatorio "G.Verdi" di Torino ed ha pubblicato inoltre articoli e saggi musicologici su riviste specializzate quali Informazione Organistica e Philomusica, rivista del dipartimento di Scienze Musicologiche dell’Università di Pavia. E’ laureato cum laude presso la Facoltà di Musicologia dell’Università degli Studi di Pavia con una tesi dedicata allo studio ed all’edizione critica dell’Intavolatura de Cimbalo del 1576 di Antonio Valente. 

BRUNO TASSO, nato a Varallo Sesia (VC) nel 1979, ha iniziato gli studi musicali all'età di quattro anni. Nel 1997 ha conseguito da privatista il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino con il massimo dei voti, la Lode e la Menzione speciale. Dal 1999 al 2001 ha studiato presso l'Accademia pianistica "Incontri col Maestro" di Imola, sotto la guida del Maestro Leonid Margarius. Ha partecipato fin da giovanissimo a concorsi pianistici, ottenendo brillanti risultati; ha inoltre tenuto concerti in qualità di solista, accompagnatore e in formazioni cameristiche per diverse stagioni musicali tra cui  la Associazione Mozart Italia di Rovereto,  la Società dei Concerti di Milano, Incontri con la Musica di Cavernago (BG), l'Associazione musicale Dino Ciani  e Piemonte in Musica. Nel 1998, con il pianista Alberto Nosé, ha vinto la prima audizione discografica "Pianisti 10 e lode" organizzata dall'Etichetta TAU RECORDS alla quale è seguita l'incisione, con la Sonata di Listz, del suo primo CD.  Nel 2008 e 2009 si è esibito nella doppia veste di direttore e solista con l'Orchestra della Cappella musicale del Sacro Monte Calvario di Domodossola, compagine con cui ha collaborato nella realizzazione di importanti lavori corali. Sempre nel 2008 un concerto monografico dedicato a Franz Schubert è stato registrato dal vivo e trasmesso con intervista  all'esecutore dall'emittente radiofonica Radio PNR che, nel 2010-2011, ha mandato in onda altre sue incisioni con musiche di Chopin e Listz. Attualmente affianca l'insegnamento all'attività concertistica.